Descrizione
Un libro unico! La storia degli Stati Uniti nella prima metà del XX secolo è piena di figure colorate di gangster, come Al Capone, John Dillinger, Bonnie e Clyde, che hanno illustrato la mitica età dell'oro del crimine organizzato. A loro sono dedicati i titoli dei giornali nazionali e internazionali, le biografie e i film sulle loro malefatte. Tuttavia, non li troverete in questo libro, che non è dedicato a loro. Ci sono infatti i delinquenti diautres, oscuri sconosciuti, senza gloria e senza brio, John T. Honeycutt, Marion Barhart, Charles Jefferson e Irene Kelly, e tanti altriautres che hanno attraversato il Paese nello stesso periodo, creando scompiglio, scassinando casseforti, derubando, uccidendo. Proprio come i loro illustri colleghi, ma avevano diritto solo a qualche articolo nelle cronache locali. Poi sprofondavano nel meritato oblio. Gangsters offre quasi 200 ritratti fotografici dell'epoca, documenti rari, la maggior parte dei quali inediti, riguardanti questi delinquenti di tutti i giorni. Il libro raccoglie le fotografie delle agenzie di stampa, scattate sul posto nelle stazioni di polizia, all'arrivo dei sospetti, durante la custodia della polizia o la presentazione al giudice istruttore. Sono documenti di prima mano, intrisi di realismo e umanità. Al di là dell'evocazione di questi piccoli criminali, si rivela il volto degli Stati Uniti, fratturati dalla Grande Depressione. Un'America sconosciuta, quella della malavita, con la sua sordida realtà, si rivela attraverso queste immagini di persone disperatamente comuni, coinvolte nel tumulto di un'epoca implacabile. Una testimonianza suggestiva, una finestra sulla storia.
